Lido di Volano, tutti contro i vandali del lido…

Lido di Volano. Si sono dati appuntamento ieri pomeriggio al Lido di Volano, davanti al capitello che ospitava la statua della Madonna, ritrovata inspiegabilmente spezzata il primo marzo scorso. Un gruppo di aficionados del Lido di Volano, chiamati a raccolta da Paola Pegoraro, amministratrice del gruppo Facebook “I love Volano Marittima”, ha gettato le basi «per una nuova partenza, per creare qualcosa di buono, in nome dell’amore che proviamo per questo posto magnifico – ha spiegato Paola – Nei giorni scorsi sono stata accusata di protagonismo, dopo la camminata a sostegno delle sculture di Enrico Menegatti e ora perché propongo di fondare un’associazione o un comitato ma ci tengo a specificare che qui c’è un solo protagonista, il Lido di Volano».

Il vento gelido e le nubi cupe che aleggiavano sulla costa hanno spinto in tanti a rimanere in casa, ma tante sono le adesioni ed i messaggi di incoraggiamento ricevuti da Paola anche sul gruppo Facebook “I love Volano Marittima.” Qualcuno ha avanzato l’idea di promuovere l’installazione di telecamere, per scoraggiare i vandali, che negli ultimi tempi a più riprese hanno preso di mira le magnifiche sculture in legno realizzate dall’artista Enrico Menegatti sulla spiaggia libera del Lido di Volano.

«Penso che più che delle telecamere – aggiunge Paola -, ci sia bisogno dell’impegno di tante persone che amano questo angolo di paradiso immerso nella natura, a far sì che resti tale con il suo decoro e la sua tranquillità, creando momenti di aggregazione, attività, iniziative, essere di stimolo alle attività commerciali presenti». All’incontro interlocutorio di ieri pomeriggio, finalizzato a raccogliere idee e proposte da convogliare all’interno di un’associazione culturale o di un comitato cittadino, non hanno potuto partecipare, per altri impegni concomitanti, l’artista Enrico Menegatti e la moglie Sabina Alice, promotrice della camminata “Nate dal mare”, svoltasi il 21 febbraio scorso. «Siamo con loro idealmente – hanno ammesso Enrico e Sabina -, e ci rallegra vedere come da una situazione negativa siano sbocciati i semi di tanto amore per la località, per l’arte, per la natura».

La mattina del 2 marzo Menegatti, prima di recarsi al lavoro, ha raggiunto il Lido di Volano, con l’intento di recuperare la statua della Madonna spezzata da ignoti, ma era già stata consegnata da alcuni residenti ad un restauratore locale per il suo ripristino. «Ho appreso che sarà presente Don Stefano, il parroco di Vaccolino, – spiega Sabina, moglie di Enrico -, e celebrerà una messa dopo che la statua della Madonna avrà fatto ritorno». Intanto lo squalo in legno se lo è portato via il mare con l’ultima mareggiata, «ma avevamo previsto che potesse accadere», precisa Enrico.

Katia Romagnoli – La Nuova Ferrara