E’ stata una domenica difficile e di apprensione nel centese e sul litorale.

Mareggiate che hanno mangiato il litorale comacchiese, danni agli stabilimenti nei lidi nord, e poi allagamenti a Cento, Comacchio, Portomaggiore, Goro e Gorino. Fiumi, Reno in particolare, osservati speciali.

Questo il bilancio, finora, di una domenica di apprensione, in attesa dell’arrivo della piena del fiume Reno in arrivo nella serata con livelli considerevoli. L’allerta rossa per criticità idraulica, diramata sabato dalla Regione Emilia Romagna, è stata prorogata fino a lunedì notte. Le previsioni meteo infatti non sono incoraggianti e sono previste precipitazioni anche nelle prossime ore. Riunito, in prefettura a Ferrara, il Centro Coordinamento Soccorsi, presieduto dal Prefetto della provincia estense, Michele Campanaro.

Attivati i Centri Operativi Comunali, i C.O.C., per tenere monitorati i fiumi e le zone a maggiore rischio allagamento. Da ore i sindaci di Cento, Argenta e Comacchio stanno informando la popolazione su quanto sta accadendo.

Situazione difficile sulla costa, dove le mareggiate hanno danneggiato alcuni stabilimenti balneari di lido Volano, mentre a Porto Garibaldi l’acqua fuoriuscita dal porto canale è stata tamponata con sacchi di sabbia. Anche il fiume Sillaro è costantemente monitorato ad Argenta.

Il sindaco di Cento, Fabrizio Toselli, invece, si riserva, insieme al primo cittadino di Pieve di Cento, l’eventualità di chiudere il Ponte Vecchio in caso di necessità.

Allo stato attuale il territorio comunale ferrarese non risulta interessato da una situazione di emergenza, comunica il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, anche se per precauzione è stato attivato il centro operativo comunale. Allerta rossa quindi prorogata di un giorno e lunedì, secondo le previsioni meteo dell’Aeronautica Militare, la pioggia dovrebbe tornare insistente attorno alle ore 13 e il fenomeno si dovrebbe intensificare verso sera. Anche martedì previste precipitazioni sul ferrarese.

(telestense)