Lido di Volano – Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo… – Un giorno al lido più bello che c’è

Oggi ho tempo. Sono libero. Posso andare dove voglio, ma non troppo lontano…

Decido allora di andare al Lido di Volano. La giornata è soleggiata la temperatura è piacevole e io ho voglia di passeggiare sulla spiaggia in un giorno di lavoro, per gli altri.

Arrivo e parcheggio l’auto. Ancora non si paga il pedaggio. La pasqua arriverà fra qualche settimana e il comune comincerà a tassare la voglia di mare dopo che la Pasqua si è ormai insediata.

Poca gente, sole stupendo, un po’ di vento mi accarezza la faccia ed è piacevole proprio come una carezza.

Il pontile è chiuso perché stanno facendo dei lavori. In lontananza si vedono, sulla spiaggia ruspe, gru, camion che trasportano e si scambiano sabbia. I soliti lavori di tutti gli anni per un lido che, purtroppo, sta perdendo colpi ed ha bisogno di sabbia, che quella che c’era la corrente se l’è portata a Estensi dove ce n’è anche troppa.

Penso all’ingiustizia della sorte…

Ad ogni modo mi godo il mare, il sole, il vento, il tepore piacevole in un luogo che occupa spesso i miei pensieri.

Vedo lontano qualcuno che forse sta raccogliendo vongole. La vita a volte è anche piacevole.

Starei qua in eterno, talmente mi sento bene. Ho fatto bene a venire in questo paradiso spesso non capito.

Torno a casa contento.

Adel