Lido di Volano – L’accoglienza a Volano negli anni passati – L’hotel “Tre Vecchie” tra quelli più noti

C’è stato un tempo in cui il Lido di Volano disponeva di almeno tre alberghi e di un’accoglienza degna di tutto rispetto.

Durante i sabati e le domeniche della stagione balneare le file di auto che “tentavano” di inserirsi sulla Statale Romea dopo la giornata al mare erano centinaia e centinaia.

C’era vita anche di notte e i costi erano molto limitati. Insomma una pacchia.

Uno degli alberghi più famosi era quello delle “tre vecchie” con molte camere e un ristorante rinomato. Per diversi anni ha avuto un grande successo e poi qualcosa è cambiato e c’è stato il calo delle frequenze e infine l’albergo ha finito, ahimè, per chiudere.

E qui finisce la storia…


ECCO COME IL RESTO DEL CARLINO DESCRIVE LA CHIUSURA DELL’ALBERGO NEL 2009

Lido di Volano, chiude l’ultimo hotel Se ne va un altro pezzo di storia
IL CASO

Ferrara, 24 febbraio 2009 – Un altro albergo chiuso, un altro pezzo di storia dei lidi che scompare, un lido che non ha più strutture ricettive.

Stiamo parlando del Lido di Volano dove ha chiuso l’hotel ‘Tre Vecchie’, probabilmente il primo hotel che ha aperto e l’ultimo ad essere chiuso al Lido di Volano, “fra l’altro – come ci segnalano attenti lettori – con un antico e famoso ristorante”.

“Già l’estate scorsa lavorava a singhiozzo — dice Luca Callegarini di Confesercenti —, e poi ha chiuso definitivamente. Ed ora non c’è più alcuna struttura ricettiva al Lido di Volano”. Nessun albergo, qualche appartamento e basta. Da anni si parla della realizzazione di un campeggio al Lido di Volano, ma ancora, a quanto pare, i tempi non sono maturi. “Lo scorso settembre abbiamo partecipato ad una riunione per il campeggio — ricorda Callegarini — e ci venne detto che sarebbero stati necessari due anni per la valutazione d’impatto ambientale. La procedura non è ancora iniziata…”.

E quindi per almeno altri due anni del campeggio non ci sarà alcuna traccia.

“La Provincia che è proprietaria del terreno e il comune di Comacchio si sono attivati per accelerare i tempi — spiega ancora Callegarini —, ma a quanto pare la società che realizzerà il campeggio, con una serie di bungalow, non ha molta fretta”.

Ad onor di cronaca la notizia della nascita di un campeggio al Lido di Volano, che dovrebbe sorgere vicino alla pineta, fu accolta fra le polemiche, soprattutto da parte di alcuni proprietari di stabilimenti balneari che rischiavano, hanno sempre sostenuto di perdere l’accesso al bagno dalla strada. Il progetto fu rivisto ed oggi la necessità di una struttura ricettiva, seppur all’aria aperta, trova accoglienza positiva.

“Oggi se ne sente la necessità – continua Callegarini – perché altrimenti rimane un lido di pendolari senza alcuno sbocco futuro”. Ma prima di quello, Callegarini auspica un intervento del comune: “Sarebbe inutile realizzare i servizi, senza strade adeguate e per raggiungere il Lido di Volano c’è un’unica strada, senza marciapiedi e con buche e avallamenti. Mettiamo in sicurezza quella prima di pensare seriamente a nuove strutture. E non paragoniamo questo Lido agli altri perché non è certo trattato come gli altri”.

Ma intanto, fra la gente che vede la fine dell’hotel ‘Tre vecchie’, si insinua il ‘solito’ dubbio: “Per ora in questo bel lido verde, ricco di natura e l’unico a diretto contatto col fiume Po — scrivono alcuni cittadini —, non ci sono più alberghi. Situato in via degli Aironi, dotato di un grande cortile con tanto verde e spazio libero, al momento è in uno stato di totale degrado, con varie scritte sui muri e tante porte e finestre rotte e aperte, che danno accoglienza a topi, bisce e a volte anche a gente poco raccomandabile. Si spera che il fatiscente edificio venga riaperto e non modificato in altri monotoni appartamenti”.